Spesso mi chiedono quale sia la differenza tra tampone molecolare e tampone antigenico rapido. Ecco una piccola guida sul perchè sono importanti e come mai sarebbe meglio farli a casa.
Che cos’è il tampone antigenico rapido?
Si tratta di un test diagnostico che, mediante tampone nasale, in entrambe le narici, permette di evidenziare rapidamente la presenza del virus Sars-CoV-2 nel campione prelevato al momento dell’esecuzione.
A differenza del tampone molecolare, il test antigenico rapido rileva la presenza diretta del virus non tramite il suo genoma ma tramite le sue proteine, gli antigeni. Questi sono visibili a occhio nudo o letti mediante una semplice apparecchiatura, senza la necessità di un laboratorio e personale specializzato.
Quando può essere effettuato?
Il tampone antigenico rapido che offriamo può essere effettuato da chiunque lo voglia eseguire. Non è necessaria la ricetta del medico curante o particolari indicazioni. Può anche essere svolto come screening per prevenire il contagio da Covid-19. Non ci sono limiti di età, bensì alcune accortezze da rispettare.
È sicuramente più indicato eseguire un tampone rapido al proprio domicilio in situazioni in cui si debba sottoporre alla procedura un bambino o una persona anziana. I bambini si trovano più a loro agio all’interno dell’ambiente a loro familiare, tendono a rimanere più tranquilli e di conseguenza percepiscono meno dolore. Le persone anziane sono sicuramente soggetti più fragili per quanto riguarda il rischio contagio da Covid. Mettendo da parte difficoltà generiche come la deambulazione e altri handicap che possono influire sul recarsi in ambulatorio o in ospedale per effettuare il tampone, è chiaro che sia più sicuro effettuare la procedura a casa, evitando ulteriori rischi di contagio.
Corretto utilizzo
Più che focalizzarsi sull’attendibilità del test, è opportuno concentrarsi su come il tampone viene realizzato. È infatti la fase pre-analitica quella in cui possono avvenire errori capaci di falsificare l’esito del tampone antigenico.
Mentre il tampone molecolare può essere fatto prelevando campioni sia dal naso che dalla gola, per quello rapido è più appropriata il prelievo nasale.
È nelle ciglia vibratili, situate nell’epitelio di rivestimento della mucosa respiratoria, che c’è più possibilità di trovare traccia del virus.
All’interno del cavo orale, invece, molti agenti esterni possono interferire sul corretto rilevamento, anche sostanze banali come caramelle.
Per tutti questo motivi è fondamentale che il test venga eseguito da un professionista del settore, la tecnica è fondamentale.
Test positivo/negativo: cosa facciamo?
Al momento della risposta verrete guidati dal professionista su come dovrete comportarvi in seguito. Il test antigenico rapido si positivizza quando il virus è presente nell’organismo in quantità sufficiente per essere rilevato.
- L’esito positivo indica che sono stati riscontrati nel campione prelevato antigeni virali. In questo caso è necessario confermare la positività con un test molecolare. Nell’attesa dell’esito il paziente deve considerarsi infetto e contagioso, porsi in isolamento e informare il proprio Medico di famiglia. Il laboratorio darà comunicazione al Dipartimento di Prevenzione dell’ASL ai fini della presa in carico e tracciabilità dei contatti;
- L’esito negativo conferma che non sono stati rilevati antigeni virali nel tampone analizzato. Il soggetto probabilmente non è infetto né contagioso.